Nonostante la calda e pesante nottata, ore otto siamo già belli che operativi!
L’obiettivo del Teo è raggiungere il prima possibile Lama Monachile Cala Porto… come che è???
La spiaggia più famosa di Polignano e di tutta la Puglia! Ore 9 ha già disteso ben quattro asciugamani, ma non è certo l’unico presente. Anzi.
Poco male, all’arrivo del resto della ciurma il posto è ancora vivibile. Per poco però. Via via la gente arriva, di ogni età, con nonchalance ti spostano l’asciugamano, poi ancora un po’, un pochino… e così sei têt a têt con qualche altro turista!
Certo è che il posto è splendido e l’acqua pure, oltre che fresca! Un bagno non ce lo toglie nessuno prima di salutare Polignano per raggiungere Monopoli.
Parcheggiamo che fa un caldo infernale, ma l’itinerario che attraversa il centro e poi costeggia la costa è proprio carino!
Ultimi acquisti, ultimi assaggi di prelibatezze varie e poi arriva l’ora di raggiungere l’aeroporto. Non prima di un lavaggio da perfetti barboni nella fontanella della piazza!
Ma non appena mettiamo piede in aeroporto ecco l’avviso di Volotea: volo in ritardo di un’ora…te parea!!
Sono sinceri, atterriamo a Venezia alle 20 anziché le 19. Si torna a casa, per una doccia e il meritato riposo…o no?!? Ovvio che no. Veloce telefonata al parentado veneziano e in un attimo ci troviamo a sfrecciare (si dice sempre così?!?) in motoscafo per la laguna!
Musica tamarra di sottofondo per raggiungere un classico bacaro, far fuori qualche prosecco, un pochino di cibo, altro giro tamarro, altro drink!
Ci sentiamo i padroni di Venezia, che spettacolo! Ore mezzanotte, finalmente si parte.. qualcuno dovrà svegliarsi da lì a poco.
Ma per tutti il risveglio sarà duro! Fatto di stanchezza ma anche nostalgia!
#nemoingiro 